Procedimento ricetta
Crostatine alla Nocciolata
- In una ciotola mescola la farina 00, la farina d’avena, l’olio di cocco, le uova, lo zucchero e scorza di limone. Se preferisci puoi mettere tutto in un’impastatrice.
- Una volta mescolato il tutto ed aver ottenuto un impasto farinoso, aggiungi poco a poco il latte di mandorla.
- Trasferisci il tutto su un piano e inizia ad impastare.
- Una volta ottenuto un panetto uniforme, copri con pellicola e lascia riposare in frigo per almeno 30 min.
- Passati 30 min trasferisci la pasta frolla su un piano e stendila con un mattarello, dovrai ottenere una frolla di mezzo cm.
- Con l’aiuto di una ciotolina di un diametro di 12 cm circa crea dei dischi.
- Trasferisci i dischi negli appositi stampi per crostatine (da 10 cm), precedentemente oliate.
- Con l’aiuto di un coltello elimina i bordi in eccesso.
- Riempi ogni crostatina con un cucchiaio di Nocciolata Senza Latte e spalma con l’aiuto di un cucchiaio.
- Inforna in forno preriscaldato statico per 20 min a 180°
- Sforna le crostatine e lascia raffreddare.
- Taglia il melograno il 4 parti e sgranalo.
- Sforma dagli appositi stampi e aggiungi i chicchi di melograno.
Cosa sapere su Crostatine alla Nocciolata
Le crostatine sono sicuramente una delle merende più amate di sempre! Tutti ricordiamo il profumo del delizioso dolce proveniente dal forno quando veniva preparato dalle nostre mamme. Tutti ricordiamo le mattine in cui portavamo a scuola con noi un pezzo di quella crostata per merenda, pronta per essere assaporata.
Abbiamo gustato crostate in tutte le forme e in tutti i gusti. Decorazioni fatte con la pasta frolla, formati “mini”, creme al gusto frutta o cioccolato: bastava qualsiasi formato a stupirci e a farci amare quella ricetta.
Sarà per un senso di nostalgia, sarà per il gusto unico delle crostatine, ma anche io ho deciso di dedicarmi alla realizzazione di questa ricetta in chiave “Basilico Secco”!
Come avrai osservato dalla foto, in questo caso non ho semplicemente riprodotto la ricetta classica della crostata, ma ho creato delle deliziose crostatine alla nocciola. Anzi, dovrei dire, alla “Nocciolata”, dal momento che uno degli ingredienti protagonisti della ricetta è stato proprio questa crema buonissima prodotta da Rigoni di Asiago (nelle prossime righe scoprirai il perché ho scelto proprio lei).
Come puoi osservare dalla foto, ho deciso anche di utilizzare il melograno, sia come elemento decorativo, sia perché ho trovato il suo sapore davvero perfetto abbinato a quello della nocciolata. Provare per credere!
Ovviamente puoi utilizzare la frutta che preferisci e sperimentare nuovi abbinamenti perché, come ho già detto nell’introduzione, sono davvero infinite le creme e gli abbinamenti di gusto creati con questa ricetta. E se trovi qualche abbinamento davvero interessante, ricorda di scrivermi in Direct su Instagram: sono curiosissima di scoprire nuovi gusti!
Tornando alle nostre crostatine alla nocciolata, devi sapere che il gusto non è l’unico aspetto che ho deciso di personalizzare. Se segui le ricette di questa pagina già da tempo infatti, devi sapere che alla base di ogni mia ricetta c’è sempre lo stesso presupposto: cercare di renderla più salutare possibile e alla portata di tutti, senza però ridurre il livello di bontà.
Infatti uno dei problemi più grandi dei dolci in generale, è che spesso chi è a dieta o è intollerante, purtroppo è costretto a privarsene. Ma questo non accade per chi prepara le mie ricette, perché queste crostatine alla nocciola non solo sono prive di ingredienti grassi, ma anche senza lattosio. Ciò vuol dire che anche chi vuole tenere a bada il peso o chi evita spesso dolci proprio perché intollerante, potrà gustare uno dei suoi dolci preferiti senza la minima preoccupazione o senso di colpa!
Come sono riuscita ad ottenere questo risultato? Scopriamolo subito.
Ti starai chiedendo come questa ricetta delle crostatine riesca a prevedere così pochi grassi, nonostante tutto il burro necessario a realizzarla nella ricetta classica. La spiegazione è molto semplice: non c’è burro! Al suo posto ho utilizzato l’olio di cocco, che oltre a non contenere lattosio, è consigliatissimo per chi ama seguire uno stile di vita sano. Per saperne di più, leggi il mio articolo dedicato alle proprietà dell’olio di cocco.
Per mantenere la ricetta priva di lattosio, al posto del latte ho utilizzato il latte di mandorla, che dà anche una piacevole sfumatura di mandorla che sicuramente non potrai fare a meno di apprezzare. E per chi non ama il latte di mandorla, andrà benissimo anche il latte di soia e quello di avena.
Ma ciò che ti stupirà davvero, è scoprire che neanche la Nocciolata contiene lattosio! Questa è solo una delle svariate ragioni per cui ho scelto proprio quella di Rigoni di Asiago. Infatti questa speciale crema alla nocciola e cioccolato, oltre a non contenere alcuna traccia di latte, è anche priva di olio di palma, grassi idrogenati, aromi, conservanti e glutine. E per quanto riguarda la consistenza, ha davvero la cremosità perfetta per questa ricetta delle crostatine. Te ne renderai conto tu stessa!
Ulteriore lato positivo di questa crema, è che grazie alla sua naturale dolcezza, avrai bisogno di un quantitativo di zucchero nettamente inferiore rispetto a quello utilizzato nella classica crostata alla nocciola. E se non riesci a trovare lo zucchero di cocco, potrai utilizzare quello di canna.
Nella preparazione potrai notare un ulteriore peculiarità: non ho utilizzato soltanto la classica farina 00, ma anche la farina d’avena. Devi sapere infatti che quest’ultima tipologia è molto meno calorica rispetto alla 00, oltre ad essere maggiormente ricca di fibre e con un migliore potere saziante rispetto alla farina di frumento raffinata.
Ciò vuol dire che probabilmente potresti non avvertire quella classica sensazione di volersi abbuffare a volontà, perchè una sola crostatina potrebbe renderti completamente soddisfatta.
Adesso ecco una curiosità sulle crostate!
Devi sapere che non è un caso che il nostro amore per questo dolce sia legato anche ad un certo senso di nostalgia e tradizione. Infatti la storia della crostata è più antica di quanto immagini! Se ne trova traccia persino in epoca paleocristiana, quando era considerato un dolce di origine umile e preparato soprattutto dalle classi sociali più povere.
Nel corso dei secoli però il destino della crostata non sarebbe più stato lo stesso, perché la crostata divenne un dolce apprezzatissimo anche dai nobili. È infatti molto famosa la simpatica leggenda che vede protagonista niente meno che la regina Maria Teresa D’Austria, moglie del Re Ferdinando di Borbone. A quanto pare non era semplice rendere felice questa regina, al punto che veniva chiamata “La Regina che non sorride mai”. Eppure la leggenda racconta che una volta assaggiata la crostata, accade l’inimmaginabile: Maria Teresa d’Austria sorrise! E questa non è nemmeno l’unica leggenda legata alle crostate. Se sei davvero curiosa, dai un’occhiata a questo link:
https://it.wikipedia.org/wiki/Crostata
Non dimenticare di votare la ricetta delle crostatine e di condividerla sui tuoi profili social per farla conoscere anche ai tuoi amici e parenti. E se proprio vai pazza per le crostate e vuoi assaporare un’altra ricetta deliziosa al gusto albicocca, devi provare assolutamente la mia Crostata di Albicocche.
Anche in questo caso, il principio alla base è lo stesso: non troverai una ricetta classica, ma una ricetta ricca di gusto e allo stesso tempo super salutare. Perché la dieta non è solo pollo e insalata, ma colori, sapori e fantasia!
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